Uscire da un intervento di impianti dentali con il viso gonfio e completamente doloranti ormai è un lontano ricordo del passato quando le tecniche odontoiatriche non erano così “evolute”.
Dobbiamo distinguere i diversi momenti dell’intervento per capire come, le nuove tecniche chirurgiche, permettono di alleviare al massimo le sensazioni sgradevoli.
L’intervento di impianto dentale non è doloroso
Qualsiasi intervento di implantologia dentale deve essere necessariamente eseguito garantendo sempre al paziente di non percepire alcun dolore. La sensazione di dolore può essere completamente annullata grazie a diverse tecniche anestesiologiche:
- L’anestesia locale che agisce localmente sulla parte da operare evita di percepire qualunque tipo di sensazione.
- La sedazione cosciente a base di protossido d’azoto che permette all’odontoiatra non solo di annullare la sensazione di dolore ma anche di eliminare il ricordo spiacevole dell’intervento.
Va detto che se negli interventi tradizionali si ricorreva spesso allo scollamento dei tessuti molli delle gengive oggi questo accade sempre più raramente. Sanguinamento e gonfiore dovuti all’incisione della gengiva sono sempre più rari. Oggi con la chirurgia mini invasiva questi tagli non vengono più effettuati.
Quindi va detto che grazie alle tecniche più avanzate dell’odontoiatria e grazie alle tecniche anestesiologiche possiamo dire che l’innesto di impianti dentali non è affatto doloroso.
La fase post-operatoria dell’impianto dentale fa male?
Più che di dolore dobbiamo parlare di una sensazione di pressione dovuta ad un minimo gonfiore. Se l’impianto dentale è stato eseguito correttamente, con tecniche minimamente invasive possiamo dire che l’impianto dentale non farà male neppure dopo l’intervento chirurgico.
Possiamo dire che l’impianto dentale, che (detto con parole semplici) consiste nell’inserimento di una vite nell’osso mandibolare o mascellare è in realtà un intervento generalmente poco invasivo se confrontato con altre tecniche odontoiatriche come ad esempio l’estrazione di un dente del giudizio.
L’odontoiatra sarà in grado di consigliare eventuali farmaci antidolorifici nel caso in cui, una volta passato l’effetto dell’anestesia, si dovesse percepire un “fastitio” più insistente.
Implantologia dentale mini invasiva: risultato garantito
Va detto che le tecniche di chirurgia mini invasiva e implantologia 3D computer guidata permettono non solo di ridurre il dolore ma anche la predicibilità del risultato sia dal punto di vista funzionale che dal punto di vista estetico.
Un impianto dentale oggi permette ai pazienti di ritornare a masticare nelle 24 ore senza alcun problema e senza alcun dolore eliminando i brutti inestetismi dovuti alla mancanza di un dente.
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La testimonianza dei nostri pazienti è importante
Giorgio ci racconta la sua esperienza di un impianto dentale a sostituzione di un secondo premolare perso a causa di una carie trascurata:
“Sono rimasto stupito del fatto che quando è svanito l’effetto dell’anestesia non ho percepito alcun dolore. Solo una certa pressione a livello mascellare. Né bruciore, né mal di testa e questo mi è sembrato davvero straordinario.“
L’odontoiatra non deve mai dimenticare le due principali aspettative dei pazienti ovvero non provare dolore e arrivare alla soluzione clinica del proprio problema odontoiatrico. Quando le cure sono eseguite correttamente e il paziente non ha provato dolore diventa più facile prendersi cura dei propri denti.