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4 modi + 1 per prevenire la parodontite e non perdere i denti

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Prevenire la Parodontite e non perdere i denti Prevenire la Parodontite e non perdere i denti

La parodontite è una malattia gengivale (cronica) che, nei casi più gravi, può portare alla perdita dei denti. Spesso ha un decorso latente e non sempre produce dei “sintomi” dolorosi. Per questo motivo tante persone non se ne prendono cura.

Cos'è la parodontite?

E' una malattia causata da batteri che iniziano ad infiammare le gengive fino a farle diventare rosse, gonfie e sanguinanti: questo sanguinamento molto spesso compare mentre ci laviamo i denti. Se non curata in tempo, l' infezione dei tessuti si estenderà anche alle ossa che sostengono i denti.

I batteri responsabili di questa malattia tendono a formare la placca sui denti se non vengono rimossi con lo spazzolino e il filo interdentale ogni giorno. Questa placca può accumularsi e indurirsi, formando tartaro, che infiamma i tessuti e porta alla parodontite.

La placca si accumula perché non si usa sufficientemente lo spazzolino o il filo interdentale!

Inoltre quando siamo affetti da parodontite i batteri inizieranno a diffondersi dalle gengive al resto della bocca e potenzialmente potrebbero entrare nel circolo sanguigno e raggiungere altri organi del corpo come il cuore o il fegato, creando problemi di salute generale anche gravi..

La perdita dei denti può verificarsi dopo anni di parodontite non trattata e si stima che circa il 60% degli italiani abbia una qualche forma di parodontite. Il 10% finisce per avere delle conseguenze gravi.

Perdita dei denti a casua della parodontite

L’indebolimento osseo si verifica quando l’infezione tende a deteriorare i tessuti. Con l’osso indebolito il dente perde il suo ancoraggio fino a cadere. Inoltre anche i denti adiacenti finiscono per indebolirsi a causa di questo processo di deterioramento.

Una delle ulteriori conseguenze della parodontite è quindi anche la riduzione dell’osso che diventa insufficiente per poter impiantare un dente sostitutivo.

Parodontite e alitosi

Oltre alla perdita dei denti e la diffusione dell’infezione ad altri organi del corpo la parodontite è la principale causa dell’alitosi meglio nota come alito pesante. Sappiamo tutti quanto, l’odore sgradevole del nostro alito, possa influenzare le relazioni sociali. Difficilmente le persone vi diranno che il vostro alito è sgradevole ma dall’altro lato tenderanno ed evitarvi.

Questo è un altro ottimo motivo per prendersi cura dello stato di salute della vostra bocca e dell’igiene dei vostri denti.

Misure preventive per ridurre il rischio di parodontite

Esistono vari modi per prevenire la parodontite e le infezioni gengivali. Alcuni dei metodi di prevenzione includono:

  1. Uso dello spazzolino elettrico dopo ogni pasto;
  2. Pulizia dei denti con filo interdentale almeno 1 volta al giorno;
  3. Non fumare;
  4. Usare il collutorio.

Senza trattamento, la parodontite può causare la perdita dei denti. Quando si verifica la parodontite è importante consultare un dentista, perché può risolvere il problema con trattamenti come la pulizia profonda o la chirurgia per rimuovere il tessuto osseo infetto intorno ai denti.

La migliore prevenzione rimane quella di effettuare una seduta di igiene dentale (pulizia dei denti professionale) presso uno studio odontoiatrico almeno una volta l'anno. L’igienista dentale è un professionista che ha seguito un corso universitario di laurea che gli permette di offrire un servizio di pulizia dei denti nella piena sicurezza dei pazienti.

Curare la parodontite con i trattamenti al laser

Una delle tecniche di cura della parodontite che si è rivelata molto efficace è quella del trattamento con laser. Il laser funziona applicando fasci di luce ai tessuti infetti e danneggiati dalla parodontite. Questo permette di rimuovere la placca e va a coadiuvare l’igiene dentale e la rimozione dei batteri con le tecniche tradizionali.

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Evitare di perdere i denti a causa della parodontite

Quando si perdono i denti a causa della parodontite dobbiamo ricorrere agli impianti dentali o alle protesi (fisse o mobili). I rimedi come gli impianti dentali sono molto più costosi di una regolare manutenzione dell’igiene dentale.

Per questo motivo consigliamo di recarci almeno una volta ogni sei mesi dal vostro dentista di fiducia. Si tratta di un investimento intelligente per la salute orale e (ovviamente) anche per il vostro portafoglio.

Adottare misure adeguate per ridurre i rischi associati alla parodontite

Spesso la parodontite, nelle sue prime forme, non è neppure dolorosa per questo si tende a trascurare questa malattia. Per ridurre i rischi associali alla parodontite importante trattarla preventivamente prima che questa possa causare silenziosamente problemi di salute, anche molto gravi.

La buona notizia, tuttavia, è che ci sono trattamenti per ridurre il rischio di sviluppare la malattia parodontale. Il dentista potrà prescrivere sedute più ravvicinate di pulizia dei denti qualora notasse una predisposizione alla malattia o un'iniziale infiammazione dei tessuti gengivali.

Per questo è importante rivolgersi a un dentista o a uno specialista dentale se si pensa di avere questa condizione, se vedi del sangue quando ti lavi i denti, se hai la percezione che alcuni denti si muovano.

Quindi in definitiva il modo migliore per combattere la parodontite è avere uno stile di vita sano con una buona igiene dentale.

Quante volte hai visto del sangue nel lavandino quando ti lavavi i denti? Quante volte ti sei detto che ti saresti occupato della tua salute?

Se vedi che hai le gengive arrossate e perdi regolarmente il sangue quando ti lavi i denti potresti avere la parodontite.

Vuoi prenderti cura della tua bocca? È arrivato il momento di prendere un appuntamento con il dentista per un controllo e recuperare la salute dei tuoi denti.

Chiama lo Studio Dentistico Minasi per un appuntamento e una visita diagnostica.

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Dott. Roberto Minasi

Laureato presso “La Sapienza” Università di Roma dove ha conseguito anche il dottorato di ricerca in malattie odontostomatologiche, ha incentrato i suoi studi sull’implantologia e le tecniche di rigenerazione ossea. È autore di articoli scientifici su riviste internazionali.