Via F. B. Rastrelli, 151/153 - 00128 Roma

Ortodonzia per bambini: tutto quello che c’è da sapere

Scritto da

L'ortodonzia pediatrica è una specialità odontoiatrica che si concentra sulla correzione delle malocclusioni dentali e scheletriche nei bambini e negli adolescenti. Gli obiettivi dell'ortodonzia pediatrica includono la promozione della salute orale, l'ottenimento di una masticazione efficiente e un'estetica piacevole, nonché la prevenzione delle complicazioni a lungo termine.

Gli specialisti in ortodonzia pediatrica utilizzano apparecchiature come le mascherine dentali, gli espansori, i fermalabbra e gli apparecchi fissi per correggere le malocclusioni e denti storti nei bambini.

Si dice “Ortodontista” o “ortodonzista”?

Si dice sia "ortodontista" che "ortodonzista". Entrambi i termini sono corretti e utilizzati comunemente per descrivere un professionista specializzato in ortodonzia. Non c'è una forma standardizzata e una regione o un paese può preferire un termine rispetto all'altro. In generale, entrambi i termini sono accettati e compresi nell'ambito medico e dentale.

Il risultato del trattamento ortodontico sui bambini è stabile nel tempo

Il risultato del trattamento ortodontico sui bambini è generalmente stabile nel tempo se le raccomandazioni del medico e le precauzioni post-trattamento sono seguite correttamente. Tuttavia, l'ortodonzia non garantisce un risultato permanente perché i denti e le gengive possono continuare a cambiare nel tempo a causa di fattori come la crescita, l'invecchiamento, lo stile di vita e la salute generale. Per mantenere i risultati ottenuti dal trattamento ortodontico, è importante che i pazienti continuino a seguire le raccomandazioni del medico, come l'utilizzo di una protesi notturna e siano sottoposti a regolari controlli dal dentista o dall'ortodontista.

Quali tipi di apparecchi ortodontici sono per i bambini? Apparecchio mobile, fisso, linguale o trasparente?

Ci sono diversi tipi di apparecchi ortodontici disponibili per i bambini, tra cui:

  • Apparecchio mobile: Questo tipo di apparecchio è fatto di materiali leggeri e può essere facilmente rimosso dalla bocca del paziente. È comunemente usato per correggere le piccole deviazioni dentali.
  • Apparecchio fisso: Questo apparecchio è fissato ai denti e non può essere rimosso dal paziente. Può essere utilizzato per correggere le malocclusioni più severe.
  • Apparecchio linguale: Questo apparecchio è posizionato sulla parte interna dei denti e non è visibile quando si parla o si sorride.
  • Apparecchio trasparente: Questo apparecchio è realizzato in materiali trasparenti e discreti e può essere utilizzato per correggere le piccole deviazioni dentali.

Il tipo di apparecchio ortodontico più adatto per un bambino dipende dalla gravità della malocclusione, dalla crescita e dallo sviluppo del bambino, e dalle raccomandazioni del medico o dell'ortodontista.

Ai bambini e ai giovani si può applicare l'Ortodonzia linguale?

Sì, l'ortodonzia linguale può essere utilizzata per i bambini e i giovani. L'ortodonzia linguale è un tipo di apparecchio ortodontico che viene applicato sul lato interno dei denti invece che sul lato esterno. È meno visibile rispetto agli apparecchi esterni e pertanto può essere una buona opzione per i pazienti che desiderano un trattamento ortodontico più discreto. Tuttavia, l'ortodonzia linguale richiede una maggiore abilità tecnica da parte dell'ortodontista e può essere più scomoda per il paziente rispetto agli apparecchi esterni. L'ortodontista valuterà la situazione individuale del paziente per determinare se l'ortodonzia linguale è la soluzione più adatta o meno.

L’apparecchio ortodontico può ingenerare delle carie?

Secondo alcuni studi l'apparecchio ortodontico può aumentare il rischio di carie. Il cibo e la placca batterica possono accumularsi facilmente intorno ai brackets e alle attaccature, rendendo i denti più suscettibili alla carie. Per prevenire la carie, è importante che i pazienti con apparecchi ortodontici seguano un'igiene orale rigorosa, comprese la pulizia dei denti con il filo interdentale e lo spazzolamento regolare, e facciano regolari visite dal dentista per la pulizia professionale. In alcuni casi, l'ortodontista può raccomandare l'utilizzo di prodotti specifici per la pulizia dei denti o di un rivestimento protettivo sui denti per prevenire la carie durante il trattamento ortodontico.

Richiedi un appuntamento per una visita ortodontica professionale: 06 508.66.05

Come si deve fare la pulizia dei denti quanto si porta un apparecchio fisso?

La pulizia dei denti è molto importante durante il trattamento ortodontico con apparecchio fisso, poiché l'apparecchio raccoglie inevitabilmente una quantità maggiore di cibo. Ecco alcuni consigli per la pulizia dei denti durante il trattamento con apparecchio fisso:

  1. Spazzolatura regolare: Spazzolare i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro e uno spazzolino a setole morbide per rimuovere cibo e placca.
  2. Filo interdentale: Usare il filo interdentale quotidianamente per rimuovere la placca e i residui di cibo dalle aree difficili da raggiungere con lo spazzolino.
  3. Collutorio: Usare un collutorio con fluoro per aiutare a prevenire la carie e mantenere una buona igiene orale.
  4. Water flosser o floss stick: Utilizzare un water flosser o un floss stick per pulire delicatamente intorno all'apparecchio e tra i denti.
  5. Visite regolari dal dentista: Programmare visite regolari dal dentista per valutare l'igiene orale e prevenire eventuali problemi dentali.

I punti appena elencati sono fondamentali per mantenere una buona igiene orale durante il trattamento con apparecchio fisso e garantire il successo del trattamento ortodontico. In caso di difficoltà o domande, è possibile consultare il proprio ortodontista per ulteriori consigli sulla pulizia dei denti durante il trattamento.

Per sapere di più sulle carie: https://www.studiodentisticominasi.it/trattamenti-odontoiatrici/tag/bambini

A quale età si consiglia di portare un bambino dall’ortodontista?

L’età consigliata per portare un bambino dall'ortodontista per la prima volta è intorno ai 7 anni di età. A questa età, i denti permanenti iniziano a emergere e i problemi di malocclusione possono essere identificati e trattati in modo più efficace. Tuttavia, se un genitore o un dentista nota segni di problemi dentali o scheletrici in un bambino più giovane, è possibile che sia necessario un controllo ortodontico precoce. L'ortodontista può valutare la crescita e lo sviluppo del bambino e determinare se un trattamento è necessario o se sarà necessario attendere per un trattamento futuro. In generale, quanto prima viene identificato e trattato un problema ortodontico, maggiori sono le possibilità di ottenere un risultato positivo.

Perché mi dovrei preoccupare dei denti storti e della cattiva occlusione?

Ci sono diverse ragioni per cui è importante preoccuparsi dei denti storti e della cattiva occlusione:

  • Funzione masticatoria: I denti storti o la cattiva occlusione possono rendere difficile la masticazione di alcuni alimenti e aumentare il rischio di problemi digestivi o di dolore alla mascella.
  • Salute generale: I problemi di malocclusione possono causare un'usura prematura dei denti, problemi alle articolazioni temporo-mandibolari e problemi di respiro.
  • Estetica: I denti storti possono influire negativamente sull'autostima e la fiducia in se stessi, in particolare durante l'adolescenza.
  • Prevenzione di ulteriori problemi dentali: Trattare i problemi di malocclusione in giovane età può aiutare a prevenire ulteriori problemi dentali in futuro, come la carie, la perdita prematura dei denti o la necessità di estrazioni dentali.

Possiamo quindi dire che è di fondamentale importanza che i bambini e i giovani siano sottoposti a regolari controlli ortodontici per identificare e trattare precocemente eventuali problemi di malocclusione e garantire una salute orale ottimale.

È vero che una cattiva occlusione può far venire mal di testa?

 La cattiva occlusione dei denti può causare problemi di equilibrio tra la masticazione e la funzione temporo-mandibolare, che a loro volta possono causare mal di testa. Inoltre, la cattiva occlusione dei denti può causare stress e tensione nei muscoli della mascella, del collo e delle spalle, che possono anche causare mal di testa.

Se si soffre di mal di testa frequenti e si ha una cattiva occlusione dei denti, può essere utile consultare un dentista o un ortodontista per valutare la situazione. Il trattamento ortodontico, come l'utilizzo di un apparecchio ortodontico, può aiutare a correggere la malocclusione e migliorare l'occlusione dei denti, riducendo il rischio di mal di testa. Tuttavia, è importante che il paziente sia valutato da un professionista per determinare la causa precisa del mal di testa e la soluzione più adatta.

Ho sentito parlare anche di gnatologia. Cosa c’entra con l’ortodonzia?

L'ortodonzia e la gnatologia sono due specialità dentali che lavorano insieme per fornire cure complete e mirate ai pazienti con problemi dentali e ortopedici.

L'ortodonzia è la specialità che si occupa della diagnosi, prevenzione e trattamento dei problemi di allineamento dei denti e della mascella. Si concentra sul posizionamento corretto dei denti nella bocca e sulla correzione della malocclusione.

La gnatologia, o gnatologia medica, è la branca dell'odontoiatria che si concentra sulla diagnosi e il trattamento delle disfunzioni temporo-mandibolari (TMJ). Queste disfunzioni sono spesso associate a problemi di occlusione dei denti, alla masticazione e al sistema di articolazione della mascella.

In molti casi, la gnatologia e l'ortodonzia lavorano insieme per fornire un trattamento integrato ai pazienti con problemi dentali e ortopedici. L'ortodontista può utilizzare apparecchi ortodontici per correggere la malocclusione e migliorare l'occlusione dei denti, mentre il gnatologo può fornire cure per le disfunzioni temporo-mandibolari. Il lavoro congiunto tra queste due specialità può aiutare a garantire una soluzione completa e soddisfacente per i pazienti.

Per chiamarci o prenotare una visita:

 06 508.66.05

Dott. Roberto Minasi

Laureato presso “La Sapienza” Università di Roma dove ha conseguito anche il dottorato di ricerca in malattie odontostomatologiche, ha incentrato i suoi studi sull’implantologia e le tecniche di rigenerazione ossea. È autore di articoli scientifici su riviste internazionali.